Il futuro del Forum Alternativo: Contribuire alla creazione di una nuova forza sociale

Abbiamo il piacere di invitarvi all’assemblea del ForumAlternativo che si terrà:

Martedì 10 novembre 2015, alle ore 20:00, alla Casa del Popolo a Bellinzona.

Questo incontro è particolarmente importante in quanto discuteremo del futuro della nostra associazione e della necessità di effettuare un salto di qualità organizzativo e politico. La gravità dei problemi sociali, la debolezza della Sinistra istituzionale e la frammentazione delle realtà più radicali ci portano a voler accelerare con quello che era sin dall’inizio un nostro obiettivo: contribuire a federare e a far lavorare assieme le molteplici forze sociali, alternative e antagoniste esistenti in Ticino.

Vogliamo stimolare un rinnovato dialogo e concretizzarlo con azioni comuni come sono state, per esempio, l’iniziativa per il rimborso delle cure dentarie e la raccolta fondi per la resistenza di Kobane. Siamo convinti che le buone idee possano rilanciare l’entusiasmo per l’azione collettiva e che molte altre realtà associative, politiche e sindacali sentano il bisogno di superare gli steccati e i settarismi per coordinarsi, mescolarsi e crescere. Ognuno con le proprie specificità. I contatti che abbiamo iniziato a sviluppare in questo senso ci mostrano che tale volontà è ben presente.

 

L’assemblea dovrà dunque pronunciarsi sul percorso intrapreso e soprattutto definire i prossimi passi.

 

L’ordine del giorno di massima sarà il seguente:

- Bilancio delle attività del Forum Alternativo (azioni, Quaderni, ecc.)

- Bilancio degli incontri avuti sinora con diverse realtà sociali e antagoniste

- Futuro del Forum Alternativo: Contribuire alla creazione di una nuova forza sociale

- organizzazione di assemblee programmatiche aperte con la partecipazione di vari esperti secondo tematiche specifiche per pianificare azioni comuni in vista della formulazione di un programma comune (lotta al degrado del mondo del lavoro, migrazioni e lotta al razzismo, difesa del servizio pubblico e opposizione alle privatizzazioni, promozione della solidarietà internazionale, ecc.)