di Red
Negli scorsi giorni, il Municipio di Lugano ha deciso di non consentire l’organizzazione di un rosario pubblico contro la parata del Gay Pride che si terrà sulle rive del Ceresio il prossimo 2 giugno.
Ci duole far pubblicità a un gruppuscolo reazionario e anticomunista sconosciuto ai più, ma per dovere di cronaca la richiesta era stata avanzata dall’Associazione Helvetia Christiana, membro di un’inquietante rete internazionale che si rifà alle idee dell’ultraconservatore brasiliano Plinio Corrêa de Oliveira.
Ora, che un gruppo di estremisti (pseudo) cristiani chieda di poter organizzare un evento contro il Gay Pride non ci sorprende più di tanto. Capita in tutta Europa, figurati se non doveva succedere anche da noi. Quello che è davvero preoccupante, però, è che ci siano dei politici che siano intervenuti in difesa di questi personaggi, rivendicando il loro diritto di esprimere la loro intolleranza!
Cioè, capiamoci, qui la sensibilità religiosa non c’entra niente. Persino il vescovo Lazzeri si dice perplesso di fronte alla proposta di organizzare un rosario contro il Pride. E cosa direbbe papa Francesco, che più volte ha mostrato segni di apertura verso la comunità LGBT (è ormai celeberrimo il suo "Chi sono io per giudicare?" riferito agli omosessuali)? Insomma, siamo di fronte ad un gruppo di estremisti che non tollera chi non condivide la loro visione del mondo. Alain Bühler, Raide Bassi e Tiziano Galeazzi possono tanto riempirsi la bocca citando la libertà di espressione, ma di fatto la realtà è un’altra. L’unica cosa che difendono concretamente mettendosi dalla parte di chi vuole il rosario contro il Pride, è il diritto di manifestare il proprio odio.
Il prossimo 2 giugno avremo finalmente la possibilità, anche in Ticino, di ribadire chiaro e forte che l’amore va oltre ogni pregiudizio e che non conosce confini!
Non mancate quindi alla sfilata, indipendentemente dal vostro orientamento sessuale, dalla vostra età, dalle vostre origini, o se tenete all’Ambrì o al Lugano! Nessuna distinzione è importante quando si celebra l’amore!
Per più informazioni, potete consultare il sito ufficiale dell’evento all’indirizzo http://www.pride2018.ch