La Redazione dei Quaderni del Forum
È uscito il numero 20 dei Quaderni del Forum: ormai bimensile, con una tiratura di 2'500 copie e con il prossimo traguardo di aver 1'000 abbonati. L’attuale numero comprende un ampio inserto sulle elezioni cantonali, che oltre all’editoriale presenta un dibattito tra le formazioni della sinistra alternativa ed un’impietosa valutazione di quanto hanno fatto cinque i Consiglieri di stato uscenti.
Dopo gli articoli sul parco del Locarnese e sulla demenziale speculazione edilizia del progetto Monte Bré, all’ambiente in questo numero sono dedicati due articoli: uno sull’altrettanto demenziale progetto di passerella tra Ascona e le Isole di Brissago, l’altro con un’intervista ad una delle leaders nazionali delle proteste giovanili sul clima che appare sotto un titolo significativo “Siamo a un nuovo 68?”.
I temi della salute sono una costante dei Quaderni: questa volta si parla della crisi nel settore infermieristico. Parecchio spazio è riservato alla situazione internazionale.
Nell’ultimo numero c’era stato un dibattito tra “europeismo e sovranismo di sinistra”, che continua in questo numero con un’intervista al Vicecapo del gruppo della Linke in Germania F. De Masi. Inoltre ci sono corrispondenze dal Medioriente, dalla Cina e dall’Avana, con particolare attenzione al Venezuela e alla votazione popolare a Cuba sulla nuova costituzione, quest’ultima snobbata dai nostri media.
A questo proposito un giovane storico fa una dettagliata critica su come questi fatti sono stati riportati dalla RTSI in un articolo dal titolo molto chiaro “La fabbrica della disinformazione”.
Per concludere ricordiamo che i Quaderni del Forum tra tutti i media ticinesi sono l’unico organo ad avere corrispondenti a New York, Los Angeles, Pechino, Mosca, Avana e nel Medioriente.