di Red
Pubblichiamo l’intervento di Enrico Borelli che ha introdotto la serata del 12 giugno nella quale Verdi, Pc e Forum hanno presentato il programma e i candidati della lista Verdi e Sinistra Alternativa per le elezioni federali del prossimo ottobre. Serata alla quale erano presenti anche i compagni del Pop. Pop che presenterà una propria lista con l’intenzione di sottocongiungerla. Il fronte rosso verde si amplia e si rafforza ulteriormente
Questa serata presentiamo e festeggiamo l’avvenuto accordo tra i verdi, il pc ed il forum in vista delle prossime elezioni nazionali del mese di ottobre. Un accordo elettorale che è lo sbocco naturale di un percorso di collaborazione avviato oltre 1 anno fa e che ci ha visto promuovere campagne comuni, e sviluppare sinergie su diversi importanti dossier che hanno animato il dibattito politico.
Pensiamo alla comune battaglia che abbiamo promosso contro la riforma fisco-sociale prima e contro Il progetto RFFA poi. Una convergenza molto importante su un dossier centrale quale quello della fiscalità che ci ha visto batterci in prima fila contro i progetti di defiscalizzazione che favoriscono la concentrazione della ricchezza nelle mani di pochi, alimentano le diseguaglianze e hanno conseguenze pesanti sulla qualità di vita delle persone.
Oppure alla comune sensibilità che esprimiamo a tutela del clima, di un clima sempre più minacciato e malato che deve spingerci a impegnarci con vigore per contrastare i cambiamenti climatici e favorire la transizione verso una società sostenibile e che ci ha visto marciare uniti contro l’ennesimo progetto di devastazione ambientale e di cementificazione quale il faraonico progetto del Monte Bre.
Ma pensiamo anche alle posizioni comuni espresse a difesa delle Officine di Bellinzona, sul tema del salario minimo sulla necessità di contrastare l’aumento dei premi della cassa malati per non citare che alcuni esempi.
Non è quindi stato difficile trovare una convergenza su un programma piuttosto articolato che mette al centro quelle che sono le vere problematiche che investono la popolazione e la nostra società. Una sorta di manifesto, un vero e proprio programma politico che andremo a presentare a breve e che è molto più ampio ed articolato rispetto ai punti minimi che richiamano una generica condivisione di alcuni valori che sono alla base della congiunzione che abbiamo sottoscritto col partito socialista.
Come è stato facile allestire una lista comune animata da persone che coltivano un sogno, quello di vivere in un mondo in cui sanità, educazione, reddito e una vita dignitosa siano garantiti a tutti. Un mondo nel quale ambiente e natura siano finalmente rispettati!!! Una lista nella quale coabitano profili molto interessanti e complementari e, come non ricordare questo elemento a pochi giorni dallo storico sciopero delle donne che ci vedrà scendere nelle piazze e nelle strade di questo Cantone, una lista con una grande sensibilità Femminile.
Per coltivare questo sogno, per rimettere la difesa della dignità delle persone al centro del dibattito politico ci una vuole una sinistra Ambientalista forte, unita che sappia costruire un percorso comune e che si opponga senza se e senza ma alle politiche liberiste a favore del capitale che stanno distruggendo l’ambiente e che confinano sempre più persone ai margini della società.
Concretizziamo quindi oggi un progetto per passare finalmente all’offensiva. Siamo riusciti a costruire un progetto unitario e pluralista che rappresenta l’elemento dirompente e l’unica grande novità della campagna in vista delle elezioni federali.
Certo, verdi pc e forum sono complementari e queste 3 forze hanno magari anche sensibilità diverse ma siamo riusciti a fare un cambio di passo, perché unendo tre organizzazioni che hanno valori comuni è possibile realizzare un obiettivo storico, quello di rafforzare la presenza della sinistra a Berna.
Lo diciamo in modo chiaro e trasparente l’obiettivo dichiarato della lista Verdi e Sinistra Alternativa è quello di conquistare un seggio. Ma il nostro impegno non si limita certamente al piano istituzionale. Per incidere sulla realtà, per modificarla, per difendere i diritti ambientali e quelli delle persone è necessario agire sul terreno sociale, promuovere mobilitazioni e campagne a stretto contatto con le cittadine ed i cittadini. È quello che cercheremo di fare.
In queste ultime settimane i giovani e le donne ci hanno indicato la strada da seguire. Pensiamo alle fantastiche mobilitazioni che i giovani hanno saputo realizzare a difesa del clima, o al percorso di avvicinamento a quella che si annuncia come la mobilitazione sociale più significativa degli ultimi 20 anni, ci riferiamo evidentemente allo storico sciopero delle donne che andrà in scena in tutto il paese il prossimo venerdì. E chiaramente noi che oggi siamo riuniti in questa sala per lanciare la campagna dei Verdi e della Sinistra Alternativa, il 14 giugno scenderemo nelle piazze per sostenere un movimento che appare inarrestabile, un movimento che rivendica parità diritti e dignità ancore oggi purtroppo vergognosamente calpestate.
Per realizzare una società più solidale, per arginare lo strapotere di cui godono i rappresentanti politici del padronato liberista c’è bisogno oggi come non mai di una sinistra ambientalista in questo paese. Il nostro progetto vuole dare un contributo a realizzare questo obiettivo. E allora mettiamoci in cammino uniamoci a verdi, pc e forum per costruire una Svizzera migliore. Per salvare il clima e l’ambiente in cui viviamo e per ridare diritti e dignità alle persone, quei diritti che 30 anni di politiche liberiste hanno pesantemente eroso.