Venerdì 11 settembre 2020 - Start: 18.00
Bambini proibiti
Lo statuto dello stagionale, definitivamente abolito nel 2002, non consentiva il ricongiungimento famigliare. Per questa ragione, migliaia di bambini, figli di lavoratori stagionali, si sono ritrovati a vivere in clandestinità in Svizzera, senza poter andare a scuola, senza poter uscire a giocare, costretti a vivere nascosti in casa come fantasmi, con la paura costante di essere scoperti e cacciati dal paese. È difficile sapere quanti fossero esattamente. L’Udc, con le sue proposte politiche, si pone in perfetta continuità con quel sistema sociale, definito da molti come l’apartheid svizzero. Il partito populista svizzero non vuole meno lavoratori migranti, ma vuole soltanto un esercito di braccia da sfruttare e privo di diritti. L’iniziativa del 27 settembre, che prevede l’abolizione della libera circolazione, è per questo da respingere con forza: per non rischiare di ritornare indietro.
Ne parleremo insieme con:
Catia Porri, figlia di stagionali ed ex bambina proibita
Marina Frigerio, psicoterapeuta e psicologa, autrice del libro Bambini proibiti
Vasco Pedrina, già presidente nazionale di UNIA
Modera: Mattia Lento, giornalista