di Francesco Bonsaver
In un'aula blindata sono comparsi tre tifosi dell'Ambri e uno del Losanna per i disordini provocati dai vodesi alla Valascia nel 2018. Inferiate, schieramento di poliziotti sulle gradinate d’accesso e impianto da controllo all’entrata in stile aeroporto.
Norman non si accorge che i microfoni sono aperti e così ci regala una perla da grande statista.
https://www.ticinonews.ch/ticino/cosa-dice-davvero-gobbi-nel-famoso-video-EN3429776
di FA - ForumAlternativo
FA denuncia il grave sopruso ai diritti democratici fondamentali perpetrato della Polizia comunale di Bellinzona, intervenuta durante la legale azione di volantinaggio dello scorso martedì mattina 27 ottobre davanti alla Banca Cler cittadina in Piazza Nosetto.
PIAZZA APERTA - GBB Curva SUD
di Gigi Galli
L’accanimento del dipartimento di Gobbi, a cui compete l’applicazione della già severa legge federale, è diventato sistematico e si allarga a poco a poco su tutta la materia relativa al rilascio dei permessi.
di Luigi Pagani, detto ul matiröö
12 milioni di franchetti incassati da Superadar Gobbi nel solo 2018. E l’anno appena chiuso, promette performance migliori. Dalle taglie sui radar di Nano memoria, siam passati ai record di cassetta della cantonale del dipartimento di Superadar.
Piazza Aperta "ul visiga"*
Tra un paio di settimane il Gran Consiglio sarà chiamato a votare la proposta di legge del ministro Gobbi che chiede di raddoppiare l'imposta di circolazione delle auto immatricolate prima del 2009. Ogni domenica il Mattino discredita Greta Thunberg e l'appello che lancia, sostenendo che è una moda e che la situazione non è tanto grave da porre soluzioni drastiche come viene chiesto. Ora ci chiediamo cosa spinge Gobbi a proporre una soluzione tanto draconiana oltre che iniqua.
di Graziano Pestoni
La recente modifica della legge sulla polizia del Cantone Ticino è il risultato di una politica che, tra la prevenzione e la repressione, dà la priorità a quest’ultima. È un passo importante, a mio giudizio, nella direzione sbagliata.
di Eolo Morenzoni
Il ministro delle istituzioni Gobbi si autoincensato per aver bloccato lo 0.26% dei permessi B e G nell’arco di quasi quattro anni. Da quando ha introdotto nel 2015, senza base legale, l’obbligo del certificato penale per il rilascio e il rinnovo dei permessi di dimora e frontalieri, su oltre 95mila domande, quelle rifiutate sono state 251.
di Francesco Bonsaver
«Il tempo impiegato per l’elaborazione di questo documento è cospicuo. Seppur difficilmente calcolabile, si quantifica in svariate settimane lavorative». Si conclude così la risposta di ben 24 pagine del Consiglio di Stato ticinese a due interrogazioni e un’interpellanza (Pronzini e Lepori) sulla partecipazione del consigliere Norman Gobbi alla cerimonia di commemorazione dei membri ticinesi della P-26.
di EoloVive
“È un corpo che cambia. Si evolve. Si perfeziona in piena sincronia con il Potere che rappresenta. Da incerto e balbettante, si fa preciso e dettagliato. Da goffo e impacciato, diventa incarnazione villosa del buon ufficio svizzero” . (da frecciaspezzata.noblogs.org Un cittadino al di sopra di ogni sospetto.)
di ForumAlternativo
Nella serata di ieri, il Gran Consiglio ha approvato una legge di stampo illiberale: d’ora in avanti, grazie alla nuova legge sulla polizia (LPol) tutti i cittadini potranno essere considerati dei sospetti per dei crimini di cui potrebbero macchiarsi in futuro. O che potrebbero non commettere mai.
di Ivan Miozzari
Gobbi chiede di modificare la Legge sulla polizia cantonale. Il voto del Gran Consiglio, a meno di altri rinvii, arriverà entro mercoledì, nell’ultima sessione dell’anno. I parlamentari ci faranno questo regalo di natale avvelenato?
di Red
La modifica alla legge sulla polizia (Lpol) proposta dal Consigliere di Stato Norman Gobbi oltre a minare gravemente le libertà e le garanzie giuridiche dei cittadini dando praticamente "carta bianca" alla polizia senza controllo della magistratura, non affronta in maniera sufficientemente seria il problema della cybercriminalità.
Vi proponiamo l'interessante analisi sul tema di Elisabetta Dei.
Partito Comunista
Gli abusi di Polizia purtroppo non mancano ultimamente nella cronaca del nostro Cantone. Azioni repressive contro un videoreporter a Chiasso, simpatizzanti neo-nazisti promossi di grado, e ancora pochi giorni fa la condanna per violenze contro un ubriaco.
Gruppo di cittadine/i
Dopo aver letto il testo della risposta del Governo Cantonale all'interpellanza di Matteo Pronzini sui fatti avvenuti a Viganello la notte tra l'11 e il 12 settembre, chiamati in causa, ci sentiamo di dire quanto segue.
di Francesco Bonsaver
Crollano i casi di rigore in Ticino, stabili negli altri Cantoni. In Ticino calano vistosamente dal 2014, mentre nel resto del Paese la situazione è stabile. Stiamo parlando dell’articolo 84, capoverso 5, della Legge sugli stranieri. Una sorta di margine di manovra politico che consente di evitare l’espulsione di una persona residente in Svizzera da un lungo periodo e che risulta integrata secondo i criteri previsti (lavoro, amicizie, formazione, uso della lingua nazionale, fedina pulita ecc.).
Comitato di Berna
Il Consiglio di Stato del Cantone Ticino propone una modifica della legge sulla polizia per permettere indagini quando non c’è ancora sospetto di reato. Si tratta di conferire alla polizia gli strumenti per prevenire la commissione di reati. In realtà l’unica cosa che ne risulta è un pasticcio giuridico.
il nostro inviato Ivan Miozzari
Siamo ancora al Palapenz. La presentazione delle meraviglie del Centro federale di asilo è in corso. A Gobbi, a Beltraminelli e al SEM, lo sfruttamento dei migranti fa tirare il PIL. C’è da guadagnare per tutti. Ricchi contributi della Confederazione, posti di lavoro, appalti a ditte private e così via. La promessa di una pioggia di soldi con la costruzione del campo di semi detenzione.
il nostro inviato Ivan Miozzari
Parlerò di questa esperienza in forma narrativa. Perché ricorda certi racconti surreali e storie che ho ascoltato di un triste passato. La camera è fissata sulla testa del cavalletto e controllo l’inquadratura. Una donna si avvicina e si presenta: parla a nome del SEM.
La notte tra l'11 e il 12 settembre alle ore due (02.00) la polizia ha fatto irruzione all'albergo La Santa di Viganello che ospita richiedenti l'asilo e prelevato una madre con due bambini di 8 e 4 anni trasportandoli con la forza fino all'aeroporto di Zurigo per dare seguito a una decisione squinternata di espulsione verso l'Italia.
Riceviamo e pubblichiamo
Con sospetta puntualità, quasi precoce, ecco arrivare le intimazioni di divieto di perimetro per gli episodi di Ambrì – Losanna.
di Ivan Miozzari
Partiamo dal presupposto che il Consiglio di stato abbia fatto il suo lavoro coscientemente e coerentemente a quanto dichiarato nella risposta all’interrogazione di Massimiliano Ay del 2016. E dunque abbia verificato la condotta, compatibile con la funzione di agente di polizia, e la buona reputazione, degli agenti assunti o promossi di grado.
di Red
Quella di ieri sera al Bar Tra a Lugano è solo l'ultima di una lunga serie di operazioni di polizia, volute da Gobbi e Bertini, che minano le libertà individuali in Ticino.
di Eolo Vive
Chi se lo ricorda Norman Gobbi, non ancora Consigliere di Stato e poco prima dell’elezione a presidente del Gran Consiglio, ululare al giocatore Alston Carter per il suo colore della pelle, sfottendolo con «l’è scià il negro»?
GIOVENTU BIANCOBLU
Dopo i recenti ricatti di Norman “uhuhuh” Gobbi per imporre il controllo del documento negli stadi e nelle piste di hockey del cantone, vogliamo cercare di chiarire alcuni punti e prendere posizione contro gli ennesimi deliri sbirreschi del capo del dipartimento delle istituzioni.
di RedQ
A molti oggi lo scandalo dell’armata segreta P26 come pure tutta la storia, altrettanto scandalosa, delle schedature, non dice più molto. Eppure all’inizio degli anni ’90 del secolo scorso (quindi meno di 30 anni fa) furono temi che per mesi infiammarono l’opinione pubblica svizzera che si trovò improvvisamente confrontata con delle rivelazioni sensazionali.
Curva Nord FC Lugano
Nel merito delle recenti farneticazioni del Direttore del Dipartimento delle Istituzioni, abbiamo deciso di prendere posizione. Nello specifico rimaniamo basiti nel costatare che il nostro caro Ministro...
GBB * Curva SUD
Felici e liberati dalla fondamentale vittoria in una Valascia in festa, brindiamo alla fine di questo campionato. Una stagione per noi assai movimentata, fatta di ripetuti momenti di tensione e di parecchie nuove diffide. Anche a livello di relazioni con la società HCAP, annata sicuramente non facile.
Mamma incazzata (lettera integrale)
Sono una mamma, una tifosa dell' Ambrì-Piotta, una donna che crede e difende il tifo organizzato, una mamma e una donna che crede nella Curva Sud, che crede in una realtà di pace e tolleranza, una mamma che crede nella giustizia e nella libertà d'espressione. Scrivo queste righe, per denunciare fatti gravissimi avvenuti la mattina 14 marzo 2018 all'alba presso il mio domicilio, quando tutti i miei credo sono stati calpestati e la mia vita serena e tranquilla è stata violentata da due individui sconosciuti in divisa sguinzagliati da un procuratore pubblico e da un personaggio a tutti noi noto per essere mandante primario di repressione, intolleranza, razzismo, terrorismo psicologico.
Gioventù Biancoblu * Curva Sud Ambrì
Dopo aver letto su laRegione di mercoledì 21 marzo 2018 le dichiarazioni del procuratore pubblico Nicola Respini, non ce la facciamo proprio a restare zitt*. Ci permettiamo quindi qualche osservazione:
di Red
Il progetto di revisione della legge cantonale sulla polizia elaborato da Gobbi è pericoloso, in particolare la nuova proposta che prevede “la custodia di polizia”.
Martino Colombo Comitato di Berna
“Bisogna secondo me agire a monte del problema e non a valle […]. A monte l’unica cosa è dare degli strumenti che non siano così garantisti come lo sono oggi il Concordato e tutte le leggi […]. La Svizzera, il Ticino è pronto a fare un passo del genere?
Gioventù Biancoblu * Curva Sud Ambrì
Come già denunciato in un precedente comunicato, nel quale ponevamo delle domande che vagano tuttora nell’aria fredda di questo fine inverno, ecco che, con puntualità perlomeno sospetta, si avvera quella volontà repressiva “di chi da anni lavora, con abilità e perseveranza, per imporre la tolleranza zero e l’annullamento del tifo organizzato ad Ambrì..”
di Red
L'operazione di polizia di oggi è inusuale, durissima, assolutamente non proporzionata: 13 fermi effettuati nelle case di padri di famiglia alle prime luci dell’alba. Una cosa mai capitata, manco fossimo davanti a un’operazione anti terrorismo condotta per scongiurare un pericolo imminente con criminali armati.